sabato 18 dicembre 2010

Mafia e videogiochi: perchè difenderli ancora?

Non lo so. Cioè di questa mania che abbiamo noi videogiocatori di difendere l'opera videoludica da attacchi di razzismo omofobia quant'altro. E Kinect ce l'ha su con i negri. Che ci fanno quei mulatti in Resident Evil 5? Ma davvero provate gusto ad uccidere i nazisti? E quelle bambine seviziate, sepolte vive e sbranate dai chiuaua?
C'è chi non gioca che se la piglia con chi gioca e chi gioca che se la piglia con chi non gioca perchè se la piglia con chi gioca. Della serie io gioco a quel cazzo che mi pare e tu fascio* tornatene in Abissinia.
Scontri di classe inverochè: come se io domattina andassi da un entusiasta lettore della Meyer (e ne conosco a bizzeffe), gli strappassi via il suo libricino di Twilight e gli dicessi "aho*, ma con tutti i libri stampati in questo megamicromondo che si chiama Italia, tu proprio quella merda dimportazione devi leggere" e te ne vai lacsiando alle spalle l'ultimo libro tipo d'Alfonso Signorini di cui non ricordi il titolo o quello di Vespa di cui in libreria c'è sempre sicuramente qualcosa da far razzia e porgerlo in dono ai lettori di sterco di mucca.
Si scherza a queste latitudini, specie perchè l'ora è tarda e le pecore tornano all'ovile e perchè (ma questo accade anche di giorno) vai a perderti in cazzate.
Dicevamo che a provocazione i videogiocatori rispondono: cioè, ma tu, nella tua praeclara* esperienza ggiovanile, adolescenziale e fintantochedura matrimoniale, ti sei indignato nel medesimo modo per Salvate il soldato Ryan, per uno Shining a caso, per un Mississippi Burning? Dimmi, dimmi,raccontami*.
Ma non sarà mica che noi videogiocatori altro modo non ne abbiamo di difendere il passatempo e l'espressione sottesa al testo videoludico solo in termini relativi e comparativi, mai assoluti. E qui si prende dentro pure il deplorevole accostamento videogioco=arte, assolutamente impossibile ora come perchè si basa sull'addizione (esperienza visiva, sonora, tattile, narrativa, recitativa) e non sull'unicum necessario che è il fattore ludico in quanto tale.
Pertanto finchè un esimio Onorevole s'impunta su Medal of Honor (per dire non sul Medal of Honor di turno, ma proprio sull'FPS di EA: come dire quello va bandito perchè ci sono i talebani cadaveri freschi freschi, mentre in Black Ops chissene se uccido vietcong morti, sepolti, mangiucchiati dai vermi e forse ora alle soglie del Purgatorio) o Sonia Alfano dei Familiari Vittime di Mafia (ne da notizia la versione online di EDGE) che chiede il ritiro dal commercio di Mafia II per poca rispettosità nei confronti di coloro che la mafia la hanno patita e subita con la morte del familiare.
Il videogiocatore che deve rispondere? Si in effetti va bandito, l'UE ne deve vietare la vendita, tanto 2K games ci ha investito milioni di dollari ma a loro poca importa di guadagnarsi lo stipendio e pagare gli sviluppatori. Oppure, tanto il gioco me lo son preso al day one limited edition, se lo bannate ora frega un cazzo*. Basta che non eliminiate i DLC dal PSN Store che ancora non li ho acquistati, sa com'è signora Alfano, aspetto il Deal of the Week. Oppure dovrebbe fare il maturo e dire questa frasetta: il videogioco è un mezzo d'espressione consapevole, profondo, narrativamente all'avanguardia (cough cough*) le cui peculiarità vanno oltre il mero intrattenimento per veicolare giudizi, pareri, interpretazioni e prospettive morali, filtrate direttamente dai panni del protagonista con il quale il giocatore deve instaurare un rapporto empatico e simbiotico.
Difficile, eh? Allora fai così: mi scusi signora Alfano, provi ora a ritirare VHS, DVD e Blu Ray di C'era una volta in America, poi ne riparliamo!
Quale delle due formule è la più semplice?

In Mafia II compaiono alcuni paginoni centrali dei Playboy di anni '60. Proposta interessante, peccato solo che il gioco si svolga nel proibizionismo anni '30. Com'era quel precetto? Quando vai nel passato non devi toccare nulla, è così?

* da pronunciarsi la parola affiancata come se si stesse masticando una cicca o una gomma americano o un fries chicken fa lo stesso, l'importante che appia veramente ggiovane e controreazionario

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